Vado a prendere il quaderno dei lavoretti del Piccolo Lui al suo asilo nido. Si perchè lui ha finito prima degli altri, del resto è da solo un mese che (poverino) è in vacanza. E da settembre si comincerà una nuova avventura. Maestre nuove e amici nuovi.
Un quaderno pieno, vivo, con bellissimi disegni, collage, il cd delle foto e video e la meravigliosa dedica della sua maestra.
Fare le maestre è un lavoro importante, io per fortuna ne ho trovate tante che ci mettono il cuore. Quando lo capiremo, come Paese, che le maestre e gli inseganti sono fondamentali, che la scuola è un bene primario, importantissimo da valorizzare e non da strozzare?
Solo la scuola, infatti, può farci diventare un Paese migliore, può farci crescere.
Solo la scuola, infatti, può farci diventare un Paese migliore, può farci crescere.
Grazie a tutte loro, che hanno contribuito a fare del bene al mio bimbo. Che hanno insegnato, che mi hanno consigliata e che ci hanno messo molto impegno.
Grazie ai suoi amichetti che sono stati i primi di una vita che spero conoscerà tanti amici, soprattutto quelli veri.
Grazie al Piccolo Lui, che è andato a scuola anche le mattine in cui avrebbe preferito stare a leggere libretti accoccolato con me; che ha saputo sempre riempire quei sensi di colpa, che vengono ogni tanto, divertendosi, non volendo più venire via quando andavi a prenderlo, raccontandomi tutte le cose curiose che faceva.
Vedere le foto e i video del Piccolo Lui che impara, che ride, che abbraccia, che sperimenta senza di te è sempre strano, ma ne sono profondamente felice. Vedere che è Lui sempre, anche se tu non ci sei. Eccola qui di nuovo, la felicità malinconica.